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Diritto annuale 2020: importi, scadenze e programma di calcolo

pubblicato il 08/05/2019 09:00, ultima modifica 11/05/2021 09:43

IMPORTI 2020

Con nota prot. 347962 del 11/12/2019 il Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito indicazioni sulle misure del diritto annuale  2020.

La Camera di Commercio di Ravenna con delibera di Consiglio n. 22 del 28/11/2019 ha approvato l'aumento del diritto annuale del 20% per il triennio 2020-2022 per il finanziamento dei progetti proposti da Unioncamere (Punto Impresa Digitale, Formazione e Lavoro, Turismo, Internazionalizzazione, Prevenzione Crisi d'Impresa e supporto finanziario). L'aumento è stato autorizzato con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 12/03/2020.

Con delibera di Giunta n. 43 del 04/05/2020 e delibera di Consiglio n. 9 del 19/05/2020 è stata confermata l'applicazione della maggiorazione del 20% per il triennio 2020-2021-2022 per finanziare i progetti proposti da Unioncamere.

I progetti riguardano: servizi di orientamento per i giovani in cerca di occupazione, servizi per la digitalizzazione delle imprese attraverso il PID (Punto Impresa Digitale), servizi di accompagnamento delle imprese sui mercati esteri, sviluppo del turismo, prevenzione crisi d'impresa e supporto finanziario. Su ciascuno dei cinque ambiti in cui fanno riferimento i progetti si potrà riprogrammare l'attività prevedendo specifici bandi rivolti a finanziare interventi di riorganizzazione aziendale, messa in sicurezza, formazione per il personale, investimenti in tecnologia anche destinata allo sviluppo dello smart working e/o e-commerce, campagne di comunicazione, inserimento di manager e mentor in azienda per affiancare le aziende nelle fasi di ripartenza e riorganizzazione a seguito della emergenza epidemiologica da Covid-2019.

L’approvazione del finanziamento dei progetti strategici non determinerà comunque un aggravio tributario per le imprese individuali e per le società che, a parità di determinate condizioni (fatturato, unità locali dichiarate e maggiorazioni) pagheranno, per il 2020, un importo analogo al 2019.

 

CALCOLO AUTOMATICO E PAGOPA

Per il calcolo corretto dell'importo dovuto consulta il sito tematico dedicato.

Nello stesso sito è possibile pagare utilizzando il servizio PagoPA che garantisce a privati ed aziende di effettuare pagamenti elettronici alla Pubblica Amministrazione in modo sicuro ed affidabile, semplice ed in totale trasparenza nei costi di commissione.

PagoPA ti permette di pagare direttamente dal sito, con la massima sicurezza, tramite:

- bonifico bancario o bollettini postale on-line

- carta di credito o debito o prepagata.

In caso di omissione del versamento sarà applicata la sanzione prevista dalle norme vigenti.


SCADENZA DEL PAGAMENTO

Il termine per il pagamento del diritto coincide con quello per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi, con la possibilità di versare nei 30 gg. successivi alla scadenza originaria con la maggiorazione dello 0,40%.

La scadenza per il pagamento del diritto annuale 2020 è il 30 giugno (ovvero il diverso termine per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi previsto in caso di proroga di approvazione del bilancio o in caso di esercizio sociale non coincidente con l'anno solare), con la possibilità di pagare entro il 30 luglio 2020 con la maggiorazione dello 0,40% (entro 30 giorni dalla data scadenza per chi ha termine di pagamento diverso dal 30 giugno).

Eventuali proroghe del pagamento delle imposte sui redditi si applicano anche al pagamento del diritto annuale.

 

Proroga dei termini di pagamento dal 30 giugno al 20 luglio 2020: proroga di 20 giorni del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi, dell’IRAP e dell’IVA per contribuenti ISA e forfettari

I soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell'economia e delle finanze, tenuti entro il 30 giugno 2020 ai versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) correlata agli ulteriori componenti positivi dichiarati per migliorare il profilo di affidabilità, nonchè dalle dichiarazioni dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), ove non sussistano le condizioni per l'applicazione dell'art. 24 del decreto-legge n. 34 del 19 maggio 2020, effettuano i predetti versamenti:

a) entro il 20 luglio 2020 senza maggiorazione;

b) dal 21 luglio al 20 agosto 2020, maggiorando le somme da versare dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo.

Le stesse disposizioni si applicano, oltre che ai soggetti che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale o che presentano cause di esclusione o di inapplicabilità dagli stessi, compresi quelli che adottano il regime di cui all'art. 27, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 (poi abrogato dalla L. n. 190/2014), nonchè quelli che applicano il regime forfetario di cui all'art. 1, commi da 54 a 89 della legge 23 dicembre  2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015), anche ai soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli articoli 5, 115 e 116 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al D.P.R. 22 dicembre  1986,  n. 917, aventi i requisiti indicati sopra.

Il differimento dei termini riguardanti gli adempimenti dei contribuenti relativi a imposte e contributi i questione, è stati stabilito con il D.P.C.M. 27 giugno 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 29 giugno 2020.

La proroga, oltre riguardare i versamenti relativi alle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA, riguarda anche il versamento del diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio per l’anno 2020.

 

Società con proroga di bilancio e/o esercizio non coincidente con l'anno solare.

 

Ampliamento dei termini ordinari per la convocazione dell'assemblea dei soci che approva il bilancio d'esercizio.

Per consentire il regolare svolgimento delle assemblee, in presenza della situazione di emergenza da COVID-19, l’articolo 106 del D.L. n. 18, del 17 marzo 2020, convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 (in S.O. n. 16, relativo alla G.U. 29/04/2020, n. 110) - c.d. decreto Cura Italia - ha ampliato i termini ordinari per lo svolgimento annuale dell’assemblea dei soci. In deroga a quanto previsto dagli articoli 2364, secondo comma, e 2478-bis, del codice civile, e alle diverse disposizioni statutarie, l’articolo 106 ha previsto che l’assemblea ordinaria per l’approvazione del bilancio possa essere convocata entro il termine di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio.

Pertanto, se l'approvazione del bilancio avviene nel mese di maggio 2020 la scadenza ordinaria del diritto annuale sarà il 30/06/2020, se l'approvazione avviene nel mese di giugno 2020 la scadenza ordinaria sarà il 30/07/2020.

 

Applicabilità al diritto annuale della proroga al 30 ottobre 2020, con maggiorazione dello 0,8%, dei termini di versamento delle imposte di cui all'art. 98 bis del decreto n. 104/2020 convertito con la legge di conversione n. 126/2020.

Consulta la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 0255866 del 09/11/2020.

 

MAILING

In sintonia con le novità normative, orientate allo scambio di informazioni e documenti tra le imprese e le amministrazioni pubbliche esclusivamente utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, si evolve il servizio di mailing prevedendo la spedizione unicamente tramite Pec a tutte le imprese che hanno l'obbligo di comunicare la Pec al Registro delle Imprese. L'informativa sarà inviata in forma cartacea solamente ai soggetti non tenuti alla comunicazione della Pec (soggetti only REA e consorzi) e che non hanno denunciato una Pec valida al Registro Imprese.

Alle imprese che presentano irregolarità nei versamenti degli anni 2017-2018-2019 sarà indicato un apposito avviso all'interno della comunicazione. Per informazioni o chiarimenti sulle irregolarità inviare una mail a diritto.annuale@ra.camcom.it

Lettera inviata alle imprese iscritte nella sezione ordinaria.

Lettera inviata alle imprese iscritte nella sezione speciale e ai soggetti "only rea"

Per ulteriori informazioni e per il calcolo del diritto dovuto consulta il sito tematico sul diritto camerale.

Foglio di calcolo diritto annuale 2020.

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