Visti
Visto per deposito
Su documenti emessi da Organismi o Enti (ad es. le certificazioni fitosanitarie o veterinarie rilasciate dall'ASL, documenti emessi da Istituti Nazionali di Certificazione, ONU, ecc.) la Camera di commercio può apporre un visto di deposito. Tale visto dichiara semplicemente che copia dell'originale dell'atto è conservata presso la Camera di Commercio, senza alcuna responsabilità riguardo al contenuto.
Visto poteri di firma del legale rappresentante
E' un visto che la Camera di commercio può apporre su dichiarazioni rese sulla carta ufficiale dell'impresa da parte del legale rappresentante o di un procuratore.
Tale visto può essere richiesto anche per gli atti propedeutici all'avvio di rapporti commerciali con l'estero (es. dichiarazioni aziendali, contratti, procure, lettere di nomina, ecc.)
Il visto poteri di firma consiste in un controllo di legittimità della firma del soggetto firmatario quale legale rappresentante dell'impresa. Il soggetto firmatario potrà essere unicamente un legale rappresentante dell'impresa o un procuratore le cui cariche risultino regolarmente iscritte al Registro delle Imprese.
Le fatture o i listini export che vengono presentati alla Camera di Commercio saranno soggette al visto poteri di firma.
Nei suddetti documenti occorre che l’impresa indichi in modo completo nome e cognome e carica rivestita.I suddetti documenti devono avere sia la firma olografa (scansione del documento firmato in originale) sia la firma digitale.
Come richiedere i visti in modalità telematica
Richiesta telematica (obbligatoria dal 01/06/2019) tramite accesso alla piattaforma Telemaco.
Se il visto occorre su un documento collegato alla richiesta di un certificato di origine (in genere fatture di esportazione) si potrà richiedere contestualmente alla richiesta del certificato allegando il documento da vistare.
In caso occorra solo il visto sul documento, senza il certificato di origine, occorrerà scegliere "richiesta visti - autorizzazioni - copie certificato".
I visti con modalità cartacea vengono dismessi dal 24/03/2022.
Unioncamere, con nota prot. 4275 del 24/02/2022 indirizzata alle Rappresentanze diplomatiche dei paesi terzi in Italia, ha comunicato che "...le Camere di commercio dismetteranno l'utilizzo di timbri a inchiostro e firme autografe" in quanto la stampa in azienda sarà la modalità principale di emissione con firma digitale degli addetti camerali. A seguito di tale comunicazione il Consolato egiziano di Roma ha manifestato la disponibilità del Console ad assecondare la richiesta del sistema camerale. Per questo motivo si ritiene opportuno rilasciare i visti esclusivamente con la modalità telematica e non più tramite presentazione della documentazione allo sportello.
Costi
€ 3,00 di diritti di segreteria per ogni visto
Per informazioni inviare una mail a : commercio.estero@ra.camcom.it.
Modello di richiesta di rilascio certificazione per l'estero