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CLASS ACTION - La tutela dei consumatori attraverso l'azione di classe
Descrizione convegno
La Camera di commercio di Ravenna organizza per il pomeriggio del 1° marzo 2010, alle
ore 15.00, presso la Sala Cavalcoli della sede camerale (viale L.C. Farini, 14), un convegno
sul tema “Class Action: la tutela dei consumatori attraverso l'azione di classe”.
Le peculiarità del modello italiano dell'azione legale collettiva verranno illustrate attraverso
le relazioni di Roberto Ridolfi, avvocato in Ravenna, Simone Filonzi, presidente della
Consulta legale ADOC, Ugo Ruffolo, professore ordinario di Diritto civile presso l'Università
di Bologna.
Con questa iniziativa l'Ente camerale si propone di far conoscere questo nuovo strumento a
disposizione di consumatori e utenti delle imprese, affinchè possano tutelarsi operativamente
agendo in modo corretto. I consumatori, in particolare, potranno usufruire di una modalità di
tutela giuridica solidale, meno onerosa e con tempi giudiziari più veloci. La divulgazione di
strumenti quali la class action viene a inserirsi, del resto, in un quadro di preesistenti attività
camerali a tutela dei consumatori: costituzione di commissioni arbitrali e conciliative per la
risoluzione delle controversie tra imprese e tra imprese e consumatori e utenti;
predisposizione di contratti-tipo tra imprese e loro associazioni e associazioni di consumatori
e utenti; promozione di forme di controllo sulla presenza di clausole inique inserite nei
contratti. Con l'introduzione dell'azione di classe i consumatori/utenti disporranno di un
nuovo strumento volto a tutelare diritti fino ad ora destinati a rimanere sulla carta.
L'azione collettiva permette a più soggetti, che si trovano in un determinato contesto
situazionale, di intentare un'azione legale condividendone i costi e beneficiando di un'attività
processuale comune con conseguenti pretese risarcitorie.
Il modello statunitense di class action, che può portare a un risarcimento totale del danno e, a
volte, anche al conseguimento di somme molto superiori, si è rivelato un deterrente
formidabile per disincentivare pratiche scorrette e truffaldine.
In Italia la class action è operativa dal 1° gennaio 2010 a tutela di consumatori e utenti per
ottenere il risarcimento per prodotti difettosi o pericolosi, oppure in seguito a pratiche
commerciali scorrette e comportamenti contrari alle norme sulla concorrenza. Dal 15
gennaio 2010 anche gli utenti dei servizi pubblici possono farvi ricorso per disservizi causati
da inefficienze delle amministrazioni e da inadempimenti nell'erogazione del servizio da
parte di concessionari: l'obiettivo non è il risarcimento del danno economico, ma il sollecito
ripristino dell'efficienza del servizio.
Poiché soprattutto le prime azioni collettive avranno una cassa di risonanza esponenziale, ad
essere in gioco sono la reputazione e la credibilità delle imprese e il rafforzamento del senso
della responsabilità di amministrazioni e concessionari di servizi pubblici.
La partecipazione al convegno è gratuita, con accesso in sala consentito fino ad esaurimento
dei posti disponibili. Si prega tuttavia di segnalare la propria adesione attraverso la
compilazione del modello on line presente sul sito della Camera di commercio
www.ra.camcom.it. Sono in corso inoltre le procedure per il riconoscimento dei crediti
formativi da parte dell'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, mentre
l'Ordine degli Avvocati ha riconosciuto n. 3 crediti formativi ai suoi iscritti partecipanti.
Leggi l'intervento di Gianfranco Bessi presidente della Camera di Commercio di Ravenna
Leggi l'intervento dell'Avv. Roberto Ridolfi
Leggi l'intervento di Simone Filonzi presidente della Consulta legale ADOC
Leggi altri articoli pubblicati su Systema 1/2010
