Discorso di apertura presidente G. Bessi
Autorità, gentili ospiti,
benvenuti alla nona edizione di OMC. Ravenna è lieta di ospitare questo appuntamento biennale con i principali protagonisti dell’attività estrattiva di idrocarburi, per la lunga storia che caratterizza il rapporto tra questa città e il settore energetico.
L’edizione 2009 di OMC cade in un momento particolare per il dibattito aperto in Italia e a livello internazionale sulle fonti energetiche e per la difficile situazione economica che non risparmia nessun Paese. Ma il fatto che questa edizione di OMC sia caratterizzata da un aumento considerevole di espositori e di operatori del settore, è la conferma che il mondo produttivo non sta fermo ma, anzi, è impegnato nel massimo sforzo per uscire da questa complessa situazione.
Ravenna è un polo internazionale del settore offshore grazie all’elevato livello di competitività delle aziende che vi operano, ma con OMC è anche un punto di riferimento per le strategie future.
Vorrei sottolineare due temi:
Il progetto Alto Adriatico. Se ne è tornato a parlare recentemente, dopo che il progetto venne lanciato, proprio in questa sede, più di 10 anni fa.
Si tratta di una prospettiva interessante per il Paese e il mio auspicio è che si possa guardare a questo progetto senza i soliti condizionamenti di chi dice sempre “no” a prescindere.
Il capitolo dei rigassificatori. A livello europeo e mondiale vi è un massiccio ricorso a questi impianti, perché le tecnologie li hanno resi sicuri sul piano produttivo e della tutela ambientale.
Una sessione dei lavori di questa edizione di OMC verrà dedicata a questo tema. Alla luce del deficit energetico del nostro Paese, credo che sia necessario valutare attentamente i progetti per la realizzazione di queste infrastrutture anche lungo le coste adriatiche.
Abbiamo la possibilità di ricoprire un ruolo strategico nell’approvvigionamento e nel trasferimento del gas. Sarebbe un peccato perdere un’occasione così importante.
Ravenna è in grado di giocare un ruolo importante – nell’ambito del Mediterraneo – per quanto attiene l’energia. Non a caso si sta lavorando attorno al progetto ‘Ravenna Città dell’energia’, progetto al quale va data concretezza in forza della cinquantennale collaborazione con Eni, dei centri di ricerca e delle opportunità offerte dalle fonti rinnovabili.
Infine, un ringraziamento ai ministeri degli Esteri di Norvegia e Italia per aver scelto questa occasione per tenere il Forum Italo-Norvegese, dedicato proprio all’energia.