Modello Unico Dichiarazione Ambientale MUD 2021 presentazione entro il 16 giugno 2021
Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare comunica che il modello di dichiarazione ambientale, e' stato pubblicato sulla GU Serie Generale n.39 del 16-02-2021 - Suppl. Ordinario n. 10, il D.P.C.M. del 23 dicembre 2020 relativo all’ approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2021, da presentarsi entro il 16 giugno 2021.
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale, che sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare nel 2021 con riferimento all'anno precedente, come disposto dalla legge 25 gennaio 1994, n. 70, è articolato in Comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all' adempimento:
- Comunicazione Rifiuti;
- Comunicazione Veicoli Fuori Uso;
- Comunicazione Imballaggi, composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio;
- Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche;
- Comunicazione Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione;
- Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
Vengono introdotte alcune limitate modifiche qui di seguito elencate:
- gli impianti che svolgono attività di recupero dovranno comunicare, nella scheda SA AUT, se'autorizzazione è riferita ad attività di recupero per le quali è stata prevista l’applicazione del c .3 art. 184 ter (cessazione della qualifica di rifiuto sulla base di criteri dettagliati, definiti nell'ambito dei medesimi procedimenti autorizzatori);
- nella comunicazione rifiuti e veicoli fuori uso sono state apportate alcune modifiche alle informazioni relative ai materiali derivanti dall’attività di recupero, con l’aggiunta di alcune tipologie e la modifica di altre;
- la scheda costi di gestione della comunicazione rifiuti urbani è stata completamente rivista;
- sono state modificate le categorie della Comunicazione RAEE per adeguarle all’entrata in vigore dell’open scope e della classificazione prevista dall’allegato III al D.lgs. 49/2014;
- sempre nella comunicazione RAEE è stata aggiunta la voce relativa alla quantità di RAEE preparati per il riutilizzo, mentre è stata eliminata l’informazione sui RAEE utilizzati come apparecchiatura intera.
Ricordiamo anche che il Decreto Legge n. 76 del 16 luglio 2020 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, successivamente convertito nella Legge n. 120 dell’11 settembre 2020 prevede che dal 28 febbraio 2021, si possa accedere ai siti web della pubblica amministrazione esclusivamente tramite il Sistema pubblico di identità digitale (Spid), la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (Cns), fermo restando l’utilizzo delle credenziali già rilasciate fino alla loro naturale scadenza e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021.
Questo avrà un impatto per i nuovi utenti dei portali per l’invio del MUD.
PER TUTTE LE INFORMAZIONI ACCEDERE ALLA SEZIONE AMBIENTE MUD 2021