Fondo a sostegno dell’artigianato di servizio
Dopo la positiva esperienza del “Fondo a sostegno della piccola impresa commerciale” che ha consentito di erogare 100.000 euro alle imprese commerciali del territorio provinciale per investimenti di riqualificazione, prosegue la concertazione tra Camera di commercio e Provincia di Ravenna per sostenere le imprese che decidono di investire per innovare e qualificare la loro attività.
Camera di commercio e l’Amministrazione Provinciale di Ravenna hanno infatti costituito un fondo finalizzato a incentivare la costituzione di nuove attività dell’artigianato di servizio e a sostenere interventi di qualificazione di quelle esistenti, in particolare nei centri abitati del forese, della collina e nei centri storici.
Diversamente da quanto avvenuto per gli altri fondi concertati tra i due enti che mettevano a disposizione delle imprese risorse a fondo perduto, in questo caso si è optato per la modalità dell’erogazione in conto interessi, nella convinzione che questo possa innescare un volume di investimenti molto maggiore a vantaggio quindi dello sviluppo del territorio. Per l’anno 2006 sono stati stanziati 80.000 euro complessivamente dai due enti che, attraverso l’erogazione di prestiti in conto interessi, attiveranno investimenti sul territorio per circa 2 milioni di euro.
Il fondo sarà gestito dalla Cooperativa artigiana di Garanzia della Provincia di Ravenna FinanziArti, attraverso l’erogazione di finanziamenti agevolati che prevedono una percentuale di abbattimento sino al 70% del tasso di riferimento artigiano (oggi pari ad un abbattimento di 3,85 punti).
Le imprese che potranno accedere ai finanziamenti sono quelle dei settori:
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autoriparazione – moto e cicli (meccanici, carrozzieri, gommisti ed elettrauto):
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riparazione elettrodomestici – apparecchiature elettroniche;
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pulitintolavanderie e stirerie;
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servizi alla persona (acconciatori ed estetisti);
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riparazione calzature.
Sono ammissibili gli investimenti relativi ad azioni per favorire lo sviluppo del sistema imprenditoriali quali, ad esempio progetti volti a:
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favorire insediamenti di nuove imprese;
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preservare le attività carenti in determinate zone;
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sviluppare le attività già esistenti ed a rischio di cessazione attraverso il sostegno al ricambio generazionale;
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migliorare l’efficacia la qualità e la tipologia dei servizi offerti alla comunità, anche attraverso innovazione di tipo tecnologico nei macchinari e nella strumentazione;
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attivare e/o qualificare centri di servizi intersettoriali.
Potranno accedere alle agevolazioni le imprese che hanno effettuato investimenti contemplati dal regolamento a partire dal 1° gennaio 2006 o che le effettueranno nel prossimo anno, fino ad esaurimento del fondo.
Le imprese interessate potranno rivolgersi per informazioni e per la predisposizione della richiesta di finanziamento presso:
Unifidi Emilia Romagna c/o CNA,
viale Randi 90 - Ravenna
Unifidi Emilia Romagna c/o Confartigianato,
via Berlinguer 8 - Ravenna
Tutti gli uffici CNA e Confartigianato della provincia di Ravenna (http://www.finanziarti.it/sedi_contatti.html).